mercoledì 9 dicembre 2009

Riflessioni a voce bassa

Questo è un periodo "strano" della mia vita!
Sento la voglia di uno spazio tutto mio dove rifugiarmi e dove non ci siano interferenze da parte di nessuno.
Avverto una strana voglia di libertà, di fare quello che mi va senza dover renderne conto a nessuno, di non stare sempre a guardarmi attorno e vorrei non sentirmi sempre il fiato sul collo. Mi irrita!
Fondamentalmente credo siano solo problemi che mi creo da sola, colpa del mio carattere schivo, della mia mancanza di capacità di raccontarmi e di condividere.
A volte mi sembra di vivere su due piani paralleli che non si incontreranno mai. E come potrebbero? La geometria ci insegna che le parallele mantengono la stessa distanza all'infinito e questa è una verità inconfutabile.
Ma tutta questa voglia di libertà, di riservatezza, di odio contro le interferenze esterne, di ribellione agli schemi, non è tipica dell'adolescenza? E come si spiega allora?

1 commento:

Imperf ha detto...

Chi ha detto che riguarda solo l'adolescenza? Cara Antonella, queste cose sono cicliche e le porti avanti per tutta la vita... credo ;-)