martedì 28 aprile 2009

I miei difetti 2

OK, visto che non mi avete presa sul serio (l'esperimento è stato un completo fallimento), credo tocchi a me elencare i miei difetti. Cercherò di essere obiettiva.
In realtà volevo solo scoprire quanto di me fossi riuscita a comunicare, non volevo mettervi in difficoltà.

1- Partiamo da quello che mi dice sempre 1,2,3 stella e cioè che mi risento per tutto. Io sono d'accordo solo in parte su questa affermazione. Per me risentirsi significa prendersela per qualcosa e portare rancore, tanto da arrivare ad evitare le persone. E' vero che, qualche volta, l'ho fatto e continuo a farlo, ma solo perchè ho ritenuto di aver subito un torto "grave", che ha incrinato irrimediabilmente la fiducia sulla sincerità dell'altra persona.
Per quanto riguarda il resto, posso anche agire d'impulso e dire qualche cattiveria di cui mi pento in un attimo, ma è solo una reazione impulsiva destinata a svanire come una bolla di sapone.

2-Stefano mi ha definita "chiusa e ansiosa". Direi che si tratta di una definizione che mi calza a pennello: non sono il tipo che riesce a prendere confidenza con la gente in un baleno, non sono mai stata abituata a farlo e continua a risultarmi molto difficile.
Non sono ansiosa, sono "terribilmente ansiosa", ogni piccolo avvenimento mi crea un'inquietudine che non sempre riesco a controllare.

3-Sono terribilmente pessimista. Questo si ricollega al punto precedente, ogni cambiamento della mia quotidianità mi sembra che preannunci una catastrofe imminente. Tutte le possibilità peggiori iniziano a passarmi per la mente e a tormentarmi in continuazione.

4-Sono codarda e paurosa.

5-Sono pigra.

6-Non posseggo autostima.

7-Sono diffidente.

8-Sono testarda.

Per adesso non mi viene in mente più niente, ma sicuramente c'è qualche altro difetto, che mi riservo di aggiungere ;-)

lunedì 27 aprile 2009

I miei difetti

Su, scatenatevi! Sono curiosa.
Quali sono i miei difetti?

Ritenetevi liberi di dire tutto quello che volete.

sabato 25 aprile 2009

Giorni difficili

Dureranno ancora per molto? O posso sperare che migliorino?
Nessuno può rispondere e non mi resta che attendere pazientemente (Vabbeh si fa per dire!).
La pazienza e la tolleranza, in questo momento, mi hanno abbandonata, così come la concentrazione.
Un paio di giorni fa ho dovuto leggere mezzo paragrafo di storia una decina di volte, prima di capire cosa ci fosse scritto. Più lo leggevo, più non capivo. Allora ho intimato ai due bambini che avevo intorno di zittirsi e non parlarmi nelle orecchie perchè mi distraevano. Come se quella fosse stata la prima volta in cui ero costretta a leggere, mentre intorno a me continuava un brusìo, a voce nemmeno troppo bassa!
Alla fine, quando stavo per abbandonare e passare ad un altro questo compito, ammettendo candidamente "Non ho capito niente!", qualche cellula ancora in funzione del mio cervello, mi ha permesso di individuare l'oggetto di quel paragrafo di storia: l'impero Mongolo.
Incredibile! Erano due parole sulla grandezza dell'impero costituito da Gengis Khan e la sua disgregazione e conseguente decadenza.
Meno male che non era qualche funzione matematica "impossibile", altrimenti avrei potuto combinare qualche disastro!
Comunque questo è solo un esempio. Ho avuto altri incidenti di questo tipo, come tentare di correggere un esercizio che sembrava sbagliato, ma solo perchè avevo guardato il risultato di un altro!
Sono da ricovero?
Vabbeh potete anche non rispondere! ;-)

giovedì 23 aprile 2009

Oggi....

....sono nervosa per tanti motivi e mi sento una bomba pronta

a esplodere.

PS: perchè, secondo voi, quando sono ridotta in questo stato, vado a rileggere vecchie mail o post un po' strappalacrime? Ci sarà una spiegazione? Mah!

domenica 19 aprile 2009

Sono sempre qui

E' da una settimana che non scrivo niente. Mi pare di poter affermare di aver raggiunto un record!


E' stata una settimana intensa, non tanto dal punto di vista pratico, quanto da quello emotivo. Sono successe tante piccole e grandi cose.
Ancora una volta sono stata sopraffatta dalla paura, per poi riuscire a tirare un sospiro di sollievo, ma solo per poche ore. Adesso mi trovo di nuovo in una specie di limbo con il cuore in gola, con il fiato sospeso, in attesa. Questo naturalmente mi ha fatto stare abbastanza nervosa, pronta a saltare come una molla per ogni minima sciocchezza, che normalmente non mi avrebbe neppure infastidito.
E poi.... tanti comportamenti da esaminare e giustificare, tante parole da analizzare e altre venute fuori da chissà dove, ma impossibili da fermare.
Tanti dubbi e tante cose da raccontare.... ma per fare questo le parole mi mancano.
Antonella

domenica 12 aprile 2009

Il tuo problema è che pensi troppo o troppo poco!

Questa frase è perfetta per me. Non ho vie di mezzo: o sto ore ed ore (a volte anche giorni e giorni) a rimuginare sulle stesse cose oppure mi lascio prendere dalla rabbia, dall'impulsività o dal dubbio e faccio o dico qualcosa di cui spesso mi pento.
Questa cosa è successa due volte negli ultimi 3 giorni.
Ma andiamo con ordine...

L'altro giorno ho sentito qualche parola pronunciata da mia madre che, ogni volta, mi fa soffrire terribilmente. Odio quelle parole con tutte le mie forze perchè, probabilmente, attribuisco loro un peso maggiore di quanto dovrei.
Credo che incosciamente risuonino alle mie orecchie più o meno così: "Non mi importa niente di te".
Ok, lo so anche da sola che non è così, ma non posso farci niente. Ogni volta mi faccio prendere da un dolore, misto ad una rabbia incontrollabile.
Allora ho pensato bene di "attaccare" un genitore con una specie di giudizio sleale, fuori luogo e inutile. E l'ho fatto di proposito, rendendomi pienamente conto di quello che stavo facendo.

Oggi, tanto per continuare con la tradizione, ho creduto di scoprire una bugia.
Ed eccomi a pensare: "Se mi ha detto una bugia così stupida e perfettamente inutile, chissà su quante altre cose mi avrà mentito!".
Stavo ancora pensando a questo, quando mi è stata servita su un piatto d'argento la possibilità di controllare. Non mi sono certo tirata indietro! Domanda secca e diretta ad una controparte inconsapevole di tutto in quel momento.
Ho ricevuto una spiegazione logica che accetto come vera. Ma il dubbio si è impadronito di me in un lampo.
Non è che abbia avuto esperienze tali da potermi fidare in pieno della gente! Ma di questa persona mi fido e voglio continuare a farlo.
Certo se avessi scoperto che si trattava sul serio di una bugia, ci sarei rimasta male. Non tanto per la bugia in se stessa, ma per quello che avrebbe potuto rappresentare.
Antonella

venerdì 10 aprile 2009

E' da stamattina......


glitter-graphics.com


....che ho una gran voglia di piangere.

Ho trattenuto le lacrime per tante ore.

Adesso sono da sola in camera mia.

Finalmente posso farlo liberamente!

Antonella




PS: Buona Pasqua a tutti, nonostante le tragedie e nonostante l'umore!

giovedì 9 aprile 2009

Il tempo vola

E' incredibile pensare che sia passato quasi un anno e mezzo da quando ci siamo conosciuti!
Eppure è così.
Tra migliaia di persone collegate in rete, ci siamo incrociati per caso, senza riuscire ad immaginare quanto forte sarebbe diventata la nostra amicizia.
E' stato bello parlarne ieri sera, ricordare insieme tanti piccoli particolari delle nostre prime conversazioni, notare i cambiamenti (notevoli) che ho subito grazie a te.
Ancora una volta ti ho chiesto se non ti fossi ancora stufato. Era da tanto che non lo facevo! Nei primi mesi della nostra amicizia era una domanda costante, avevo sempre bisogno di essere rassicurata e tu pazientemente lo facevi. Mi sembrava assurdo che a qualcuno potesse sinceramente importare di me e, questo legame così forte che si stava creando, mi spaventava un po' perchè non avrei mai creduto di riuscire ad instaurarlo con nessuno in vita mia!
Non avrei mai pensato di aprirmi con qualcuno, di raccontare ad altri le mie giornate, ma soprattutto i pensieri che non avevo mai espresso ad alta voce e, probabilmente, nemmeno ammesso con me stessa.
E invece eccomi lì a raccontarti tutto senza alcuna paura, nemmeno quella di essere giudicata!
Da allora sono cambiate moltissime cose, adesso sappiamo tantissimo l'uno dell'altro, siamo pronti a sostenerci in caso di necessità, conosciamo i nostri visi e addirittura le nostre voci e le nostre risate.
Non ricordo esattamente il giorno in cui ci siamo conosciuti, ma di una cosa sono sicura: quello è stato un giorno fortunato per me!
Antonella

martedì 7 aprile 2009

Basta un attimo....

... e tutto può cambiare.
Sì, è la vita.
Ma è difficile da accettare questa spiegazione, soprattutto
perchè non si può fare assolutamente nulla per contrastare la
Natura, il Destino o qualunque nome gli si voglia dare.

sabato 4 aprile 2009

The end

Ho appena finito il libro che stavo leggendo.
In genere, quando sono verso la fine, accelero la lettura per la curiosità di arrivare all'epilogo, anche se non sempre è quello che mi aspetto e a volte può risultare (per me) deludente.
Questa volta non avevo fretta di finirlo. E' la prima volta che mi accade.
Quale sarà il motivo preciso?
Forse il fatto che, in un certo senso, raccontava qualcosa a me molto familiare? Boh!
Qualunque sia il motivo di tutto ciò, la cosa certa è che mi dispiace essere giunta a leggere il "THE END" nell'ultima pagina e mi dispiace doverlo riporre.
Vabbeh! Ma che sciocchezza!
E' solo una storia inventata e romanzata. Torniamo sulla terra, che è meglio!
Antonella

giovedì 2 aprile 2009

Sono un.....genio :-)

Da un po' di tempo (alcuni mesi, ormai!), avevo problemi con il mio antivirus.
Non so per quale strano motivo, era sparita l'icona dalla barra delle applicazioni e il programma non faceva più gli aggiornamenti automatici. Così ero costretta a fare gli aggiornamenti e la scansione manualmente più volte al giorno, visto il tempo che passo collegata in rete. Tutto ciò era monto seccante e, in più, mi rallentava il pc.
Ho sopportato per mesi, ho chiesto a qualcuno che ne sapesse più di me, ma nessun suggerimento mi è servito a normalizzare la situazione.
Stamattina ho deciso di scaricare di nuovo il programma dal sito, in preda ad un momento di coraggio e di testardaggine.
Tutto bene finchè non ho riavviato il computer e scoperto che era rimasto senza protezione. Non c'erano più nè la vecchia, nè la nuova versione.
In preda al panico mi sono chiesta come fare. L'unica alternativa era quella di provare un'altra volta a scaricare il programma e di procedere anche abbastanza alla svelta, prima di subire un attacco da qualche "virus di passaggio".
Così ho fatto. Tenendo le dita incrociate ho riavviato il pc, inserito il codice di licenza e, come per magia, tutto è tornato come prima, anzi ancora meglio! E' ricomparsa l'icona sparita da tempo, mi annuncia gli aggiornamenti e io sono felice di veder girare in continuazione quella pallina blu (l'icona) sulla barra delle applicazioni e veder spuntare ogni tanto una finestrella che avverte dell'installazione di una versione aggiornata.
Ed ecco spiegato il titolo: sono un genio per essere riuscita a risolvere il pasticcio, che io stessa avevo creato, da SOLA e con gran successo. Modesta, no? ;-)
Antonella