venerdì 3 luglio 2009

Piccoletti in perenne movimento


Un paio di giorni fa è venuta a trovarmi mia cugina con sua figlia che ha 4 anni.
La piccola si è subito appiccicata a me e non mi ha mollato un secondo. Prima è voluta salire sul dondolo in veranda, poi mi ha ordinato di sedermi accanto a lei e di “mettere in moto” il dondolo. L’andare avanti e indietro è stato per lei estremamente divertente e mi ha rivolto un sorriso smagliante tutto il tempo.
Nel frattempo ha continuato a chiacchierare in continuazione. Adesso parla più che chiaramente, quindi starla a sentire diventa una cosa abbastanza semplice.
In una mezz’oretta mi ha raccontato di tutto, è passata dal menù che l’attendeva a cena a casa della nonna alla febbre avuta di recente, dai cartoni animati al pannolino che non usa più nemmeno di notte, dal taglio di capelli del giorno dopo al vestito che metterà tra pochi giorni per il suo compleanno e molto altro ancora che non ricordo più.
Tra un racconto all’altro non sono mancate nemmeno le domande a raffica: dov’è il cane che abbaia? come si chiama? ha un padrone? e come si chiama il padrone? Tommy perchè abbaia sempre? perchè quella pianta sembra di carta? perchè non hai a casa cioccolatini? cosa c’è nel frigo? :-O
Non si è zittita mezzo secondo!
Però è superfantastica! Quando stiamo insieme, riesce sempre a mettermi di buonumore e io non mi faccio certo pregare nel darle retta!
Nonostante ci siamo sempre viste molto poco, ogni volta che accade non mi molla un secondo. E’ sempre stata volentieri con me anche quand’era piccolissima e non gradiva le attenzioni di tutti. C’era anche gente (cioè parenti) che la faceva scoppiare a piangere anche solo se si avvicinava un po’.
A dirla tutta, credo che qualche volta questa sua simpatia nei miei confronti, abbia scatenato qualche piccola gelosia, nenche troppo ben celata dietro falsi sorrisi :-)

8 commenti:

caterina71 ha detto...

i bambini sono fantastici e senza filtri, evidentemente vede in te l'affetto e l'attenzioe spassionata che le dedichi e lei contraccambia...

Monica ha detto...

... chissà perchè la scena del dondolo con fiume di parole ... mi è familiare ... !!! Ti assicuro che quando arrivo a casa all'una non mi lasciano nemmeno mangiare, devono raccontarmi tutta la mattina, soprattutto chi ha picchiato chi ... Diciamo che la mia non è una vita monotona e silenziosa ... E perciò fantastica !
Buon sabato

Imperf ha detto...

eheheheh mia figlia, che compirà 7 anni in ottobre, ancora adesso è una "stancacervelli"!!!!
Quando si è stanchi è più difficile darle retta.. ma quando si è tranquilli e rilassati è veramente uno spasso :-)
Buon sabato, cara e dolce A. :-)
Imperf

Anonimo ha detto...

Non me ne parlare... mio nipote di quasi 2 anni l'altra pretendeva che oltrepassassi una persiana, che abbassata e mi arrivava fino al ginocchio, stile limbo! 8O

Antonella ha detto...

Ehi Godot! Avevi fame? Mi sa che hai saltato qualche parola :-D

Anonimo ha detto...

Ma che è successo alle mie paroleeee??????????? BOH!

Fra' Puccino ha detto...

Anch'io da bambino ero così.

E non ho smesso.

Davvero non hai la cioccolata a casa? E' tuo il cane che abbaia? Chi è che si è ingelosito? E' tuo questo blog? Sei tu quella che c'è scritto che sei tu?

Antonella ha detto...

Nooooooooooooooo, cos'è una persecuzione? :-O