sabato 27 giugno 2009

Come reagirei?


Sono molto curiosa! E vabbeh questa non è una grande novità
Comunque, a causa di questa curiosità, mi diverto a leggere tutte le informazioni che mi forniscono i miei contatori e cioè le chiavi di ricerca (che spesso risultano estremamente divertenti) e le città da cui vengono effettuati gli accessi.
Qualche giorno fa nell’elenco di queste città ho trovato la mia. Mi è subito saltata all’occhio perchè non è mai comparsa, o per lo meno non compare spesso nemmeno quando ad accedere sono io.
E questa volta sono sicura: NON ERO IO, bensì qualcun altro che quasi sicuramente non conosco e che casualmente si è imbattuto nel mio blog collegandosi proprio dalla MIA città.
Sono rimasta un attimo perplessa, a voler proprio essere sinceri.
Sono rimasta a guardare qualche momento quel nome sullo schermo e in un attimo è tornata la paura che, qualcuno che mi conosca possa imbattersi nei miei post, nelle mie riflessioni, nelle mie paure, nella mia interiorità…
Timore principale che mi ha accompagnata per diversi mesi dal momento dell’apertura del blog e che mi ha spinto all’anonimato, a firmarmi per parecchio tempo solo A., ad inserire sempre pochissimi dettagli sulla mia vita, sulle persone che frequento e sul luogo preciso in cui risiedo.
Mi sono sempre tenuta sul vago fino a quando, scorrendo il blogroll, mi sono accorta che la maggior parte di blog-amici conosceva perfettamente il mio nome! A quel punto ho abbandonato yogurt, anche se con un certo rammarico e con una certa nostalgia
Dopo un attimo di sgomento ho ripreso il controllo dei miei pensieri, mi sono imposta di darmi una calmata e di non farmi prendere dal panico. In fondo nella mia città non ci sono 50 persone, io non sono poi una persona mondana e non conosco, quindi, tanta gente. Doveva per forza essere uno sconosciuto!
Inoltre le città segnalate dal contatore non sono poi così affidabili, visto che i miei accessi vengono segnalati da diverse città siciliane. Insomma io per il contatore sono un po’ nomade e mi sposto per la mia regione anche in diversi posti nello stesso giorno.
Può essere accaduto questo anche per lo sconosciuto o la sconosciuta che risultava collegato dalla mia città!
Non so come potrei reagirei, se venissi davvero riconosciuta da qualcuno. Probabilmente non ci penserei nemmeno un attimo a cancellare il blog. Non sopporterei interferenze o intromissioni nel mio intimo (perchè è inutile negarlo, ma è proprio questo che il blog rappresenta per me) da parte di persone che conosco e dalle quali sono sfuggita, rifugiandomi in questo angolino segreto.
Ok, lo so che sembra strano, che non riesco a spiegarmi bene!
Ma in sintesi è così: se qualcuno mi riconosce, non lo dica perchè non esiterei un attimo a dare un colpo di spugna a questa mia casetta virtuale così sicura ed accogliente.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mmm... io quello di sapere da che città mi "trovano" non ce l'ho come strumento!!! :(

Cla ha detto...

Serata no, decisamente...almeno oggi c'è il sole :)
Carino quel "coso" che ti dice da dove si collegano, come si mette? Mi piacerebbe proprio.
Un sorriso

Cristina ha detto...

Sei siciliana Antonella?
Cribbio sei veramente criptata quando scrivi, pensa che ero sicurissima che la tua terra fosse quella del "Moschettiere"
Non penso proprio che qualcuno possa riconoscerti, troppo brava a mimetizzarti!
Un abbraccio

Monica ha detto...

Buongiorno a te ... Come stai? Qui tutto bene a parte il caldo che è scoppiato improvvisamente ...
Leggendo il post di Cristina devo farti i miei complimenti ... hai davvero depistato le indagini ...!!! :-D

Imperf ha detto...

Qualche anno fa ho trovato in rete un mio amico, il mio migliore amico... e ci siamo fatti un pò di ridere.
Ma capisco che questo spazio fa parte della tua intimità e l'eventuale invasione ti turberebbe non poco.
E' improbabile che succeda... ma non impossibile :-( purtroppo.
Io ho il lettore che mi dice gli IP dei visitatori, poi vado in un sito a vedere da dove digita.... anch'io sono curioso ;-)
Un abbraccio :-)
Imperf

Fra' Puccino ha detto...

Ah, ma allora sei tu, sei proprio tu, lo dovevo capire...

Come non ti ricordi di me? Siamo usciti quella volta, che c'era la tua amica, poi ti ho chiesto il numero e...

Perché sei di Padova, giusto?

Antonella ha detto...

Com'era quel giochino?
Acqua, anzi acquazzone :-D